Archive for 21 settembre 2007


A scanso di equinozi

Sfatiamo un luogo comune: oggi non era il primo giorno d’autunno e non lo sarà nemmeno domani. L’equinozio si verificherà domenica.

burlando.jpgHa un nome che sembra uno scherzo, la faccia storta come Totò, è stato sindaco comunista di Genova, deputato dei DS, ministro dei trasporti e ora è presidente della regione Liguria. Claudio Burlando è stato fermato da una pattuglia della stradale domenica scorsa mentre viaggiava contromano in autostrada, su segnalazione di alcuni automobilisti che per miracolo hanno evitato lo scontro. Sottratto alla furia dei cittadini giustamente “contrariati” dall’arroganza del politico che, alla richiesta di spiegazioni, si è chiuso in macchina a telefonare, l’ineffabile Governatore , invece di consegnare la patente agli agenti, ha mostrato il tesserino SCADUTO di deputato. E i poliziotti cos’hanno fatto? Con tante scuse, senza neppure appioppargli una multa lo hanno lasciato andare con tante scuse. Senza giustificazione, naturalmente, il comportamento del Burlando – non era nemmeno ubriaco, quindi quello è il suo comportamento NORMALE – ma nemmeno quello dei poliziotti, i quali, nella relazione di servizio, affermano di non averlo colto in flagranza, nonostante l’ammissione dell’infrazione e perciò di non poterlo multare. C’è qualcosa che non va.

P.S.: Si apprende in queste ore che il Burlesco Burlando, confermando lo stato etilico nella norma di legge e l’infrazione compiuta lucidamente, esige di pagare la multa e che, viaggiando senza patente e carta d’identità (chissà, aveva appena cambiato i pantaloni e il portafogli era rimasto a casa) ha mostrato il tesserino da deputato SCADUTO, che, EVIDENTEMENTE, si porta sempre in giro per farsi riconoscere. Lo fa sapere lui e lo conferma il questore di Genova al quale il Burlesco Burlando ha subito telefonato. Noi non siamo maligni e non vogliamo credere che il Burlesco Burlando abbia telefonato al questore per tentare di tacitare la faccenda, anzi, l’avrà chiamato per dare maggior risalto al fatto che il presidente della regione Liguria viaggia contromano sulla A10. Forse voleva saggiare la sicurezza dell’autostrada in situazione critica e la prontezza d’intervento della Stradale. Questi sono amministratori della cosa pubblica che sperimentano sul campo le difficoltà della vita quotidiana, mica quelli che se ne stanno tutto il giorno in poltrona! Epperbacco!