Prendo spunto dal divertente post-sondaggio di Luciano-Idefix, per proporne uno opposto.Ci sono dei film che, visti una volta, non vi beccheranno mai più, nemmeno sotto minaccia, per vari motivi: perché sono brutti, incomprensibili, pesanti, evocativi, impressionanti, depressivi, varie ed eventuali. Comincio subito io con Solaris di Tarkowsky con Natalia Bordarciuk, visto due volte nello stesso pomeriggio un’estate al mare, preso da delirio cine-sovietico. Noioso, enigmatico, volutamente astruso: lo spacciavano come la risposta russa a Odissea nello Spazio. Non contento, un’altra volta mi sono lasciato irretire da Sacrificio, sempre dello stesso regista, con Erland Josephsson. Ricordo che in sala c’era anche Formigoni impegnato in campagna elettorale. Un motivo in più per consigliarlo al proprio peggior nemico.
Il primo romanzo
Il secondo romanzo
Racconti
Ho scritto
Amici, colleghi e imbrattarete
-
Tempus fugit, scripta manent
Categorie
Addii Amici Animali Antropologia Arte e cultura Attualità Elezioni Esigenze primarie Eventi Fatti miei Favole I grandi interrogativi I grandi temi Lavoro Leggi e diritto Letture e scritture Libri Media e tecnologia Musica Natura Piaceri della vita Popoli e politiche Religioni Salute e benessere Società Società e costume Storia Strane manie Televisione ViaggiTag
afghanistan Aggiungi nuovo tag ambiente arte bambini Berlusconi blog blues cina Cinema città comune corruzione coscienza divorzio donne editoria Elezioni famiglia fisco futuro gatti Giada de Gioia giornali Giulio Cancelliere giustizia governo guerra immigrazione informazione inquinamento internet jazz Joe Zawinul Lavoro leggi letteratura Libri meteo Milano ministro morte Musica natale Natura politica progresso prostituzione radio RAI Rapsodia In Nero razzismo religione rock romanzo salute scienza scrittura Scuola sesso sicurezza silenzio Silenziosa(mente) sindaco soldi svizzera tasse Teatro tecnologia Televisione tempo USA violenza vita weather report
No, Solaris no. Dai! La stazione orbitante immersa nel casino, astronauti con le tute logore. Bellerrimo!
Pfd’ac, è un’ossessione che mi porto dietro da oltre trent’anni, credo che se lo vedessi mi farebbe l’effetto di The Ring.
Condivido la noia cosmica per Tarkovsky. Aggiungo (del possibile lunghissimo elenco dei miei nemici filmici) quasi tutto l’horror giapponese, con le bambine dai lunghi capelli neri spaparanzati davanti al volto. Tanto mi piace l’horror (quello buono, come Carpenter, Anderson, Cronenberg, Browning, Avati…) quanto mi irritano quello japan, quello amerikeno con il serial killer che stermina frotte di adolescenti, quello modaiolo fatto di torture e sevizie.
Altra roba che detesto: Il cinema intellettualistico di Lars von Trier, il cinema plebeo dei Vanzina e dei film natalizi, Matrix II e III, gli horror modaioli con torture e massacri ma senza idee, i kolossal cinesi, i film di Spike Lee, i film lacrimosi e ricattatori (se non piangi sei un verme insensibbbbile), in genere i film biografici, quasi tutto Godard, i giovanilistici film mocciosi tratti dai libri di Moccia, le commedie volgari amerikene per pubblici popcornnizzati, francesi come Irreversible o i fracassoni e megalomani action movies d’Oltralpe, Steven Spilbe quanno fà er patetico, Rocky e Rambo (tolto il primo Rambo, che era tratto da un bel romanzo), i remake dell’imitazione della scopiazzatura di un vecchio film, quasi tutti i presuntuosi e noiosissimi film (fatte salve alcune rare eccezioni) di Antonioni Maselli Bellocchio Rohmer Angelopoulos Tarkovski, a prescindere (non l’ho visto) il film diretto da Baricco, l’opera omnia di Julia Roberts e di Robin Williams (salvicchio L’attimo fuggente) e di Nicholas Cage (salvo Face-Off e, in parte, Omicidio in diretta), qquasi tutto Bertolucci figlio (mentre Attilio era un immenso poeta)…
…ehm….bastavano due o tre titoli con eventuali motivazioni 😀
poi dicono che io sono logorroico 😉
Sei troppo cattivo e criticone: chiederò alla maestra di cambiarmi di banco.
Ma che permaloso! e su non fare così, …altrimenti da chi copio?
Non dimenticarti che, varie volte, ti ho copiato io.
Ah, ecco!
Grazie prego scusi tornerò. Gcanc e Idefix stanno scivolando in un’atmosfera melassosamente natalizia.
Tutto appicitaticcio di mostarda 🙂
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE?…
Ma si! E’ il MIO augurio.Bianca 2007
La “mooostàda” di Ollio è una cosa che mi fa ridere da decenni.
Siempre!
Auguri Bianca.